Quando parliamo di stabilità emotiva facciamo riferimento alla capacità di percepire la realtà per come realmente è, senza altre interpretazioni aggiunte. Chi è emotivamente stabile è in grado di regolare le emozioni in modo efficace e funzionale e allo stesso tempo affronta la vita in modo proattivo e sano.

Ad esempio, prova a riflettere su come affronti le tensioni e i periodi di stress. C’è chi mangia più del solito per consolarsi, oppure chi evita di mangiare. C’è chi beve alcolici o chi fuma più sigarette, chi si chiude in casa o chi fa di tutto per non stare da solo. Questo lo descriveresti un comportamento tipico di una persona emotivamente stabile?

Ecco alcuni segnali tipici della stabilità emotiva:

1. Instaurare relazioni sane, non basate sulla dipendenza affettiva
2. Non si vive la paura di rimanere soli
3. Prendere decisioni consapevoli
4. Vedere la realtà per ciò che è
5. Percepire e comprendere le emozioni e il loro significato
6. Flessibilità nell’adattarsi ai cambiamenti della vita
7. Empatia genuina per se e gli altri

E’ bene ricordare che non esiste uno standard perfetto, anche chi è solitamente stabile può essere sopraffatto dalle circostanze della sua esistenza, la differenza si riscontra nella capacità di riconoscere quando si sta vivendo un disequilibrio e lavorare per riappropriarsi di un comportamento funzionale.

Come possiamo raggiungere perciò questa ambita abilità? Si inizia sempre dalle tue emozioni, esplorale con curiosità, non avere paura di quello che fanno emergere. Solo in questo modo avrai una luce che illumina la stanza della tua mente e partendo da qui, possiamo mettere in ordine tutto quello che sembra essere fuori posto.

Giulia Manca, Zentrum Mensch