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La nostra società, impostata su altissime richieste performative e, a volte, dimentica dei nostri bisogni primari di salute e benessere, ci spinge a sollevare sempre di più l’asticella e a “tirare” più di quanto il nostro organismo possa reggere.

Per questo, ho pensato che ricordare alcune buone pratiche di “micro pause” possa esserci utile per ritagliarci dei piccoli momenti di tregua nella giungla quotidiana. Di seguito, ti riporto alcuni piccoli trucchi per fronteggiare lo stress con una piccola attenzione al momento dei pasti, proprio quel momento in cui possiamo nutrire non solo il corpo ma anche lo spirito.

Li ho raccolti, negli anni, da alcuni libri e da alcuni siti dedicati e li ho messi insieme in una piccola guida pratica, integrandoli con le pratiche della Psicoterapia Funzionale e della MFA (Metodologia Funzionale Antistress).

Spero tu possa trarne il meglio! Buon appetito!

• BEVI MOLTA ACQUA, almeno sei bicchieri di acqua filtrata, in bottiglia o distillata al giorno: ti permetterà di espellere le impurità e di prevenire la pericolosa disidratazione. Una carenza di acqua può danneggiare seriamente tutti gli apparati del corpo, causando problemi quali, tra gli altri, pelle secca, mal di testa e scarsa concentrazione.
• MANGIA FRUTTA E VERDURA TUTTI I GIORNI. Oltre a fornire e nutrienti vitali e a riattivare il sistema immunitario, ti mettono in contatto con l’energia del sole e della terra.
• MANGIA LENTAMENTE, assaporando ogni boccone. Dedica piena attenzione all’aspetto e al sapore del cibo. Apprezza il contesto in cui ti trovi, sia esso familiare o altro. Questo è il tempo del corpo: tratta la tua fame e il suo appagamento con rispetto. Circa il 10 percento dell’energia quotidiana viene consumata nella digestione, nell’assorbimento e nel metabolismo del cibo. Dopo i pasti, concediti qualche momento di calma per consentire a questi processi di aver luogo nel modo corretto.
• PREPARA UN PASTO CON AMORE, ricordandoti che cucinare è un’attività creativa e profondamente simbolica dei moti del tuo cuore. I nostri pensieri entrano in tutto ciò che cuciniamo, quindi bisogna avere pensieri amorevoli e di pace quando prepariamo un pasto. Altrimenti, stiamo soltanto facendo rifornimento.
• PREPARA IL TUO CIBO PREFERITO DI QUANDO ERI PICCOLO, soprattutto se ti senti vulnerabile e hai bisogno di consolazione e rassicurazione. Ti riporterà alla memoria molti bei ricordi della tua infanzia.
• GUSTA IL CIOCCOLATO. L’ingrediente principale del cioccolato è il cacao, una sostanza consumata per la prima volta dagli Aztechi, i quali ne riconoscevano le proprietà stimolanti e ristoratrici; non a caso lo riservavano ai guerrieri, ai sacerdoti e ai nobili. Oggi il cacao è noto per essere ricco di antiossidanti, che contrastano i radicali liberi contribuendo a prevenire il cancro. Il cioccolato di buona qualità tende a contenere molto cacao e poco zucchero, quindi puoi consumarne grandi quantità senza sentirti in colpa.
• SBUCCIA UNA MELA CON UN SOLO TAGLIO. Devi tagliare lentamente, cercando di mantenere la striscia di buccia sottile e di larghezza uniforme. Concentrandoti a pieno in questa attività, potrai affinare i tuoi sensi e liberare la tua mente, apprezzando ancora di più la mela quando la mangerai.

Bibliografia: 365 modi per vincere lo stress, Adam Gordon. Demetra Edizioni

Francesca La Vecchia, Zentrum Mensch