MOTIVAZIONE

A chi non è mai capitato di trovarsi talmente assorbito nella lettura di un romanzo o nello svolgimento di un’altra piacevole attività al punto di dimenticare un appuntamento o non accorgersi del passare del tempo?

Questo tipo di esperienza viene definita “flusso” e si tratta del massimo della motivazione intrinseca che si può avere. Per poter entrare in questa condizione, è necessario che l’attività svolta dalla persona sia ritenuta dalla stessa importante e di valore.

La motivazione, oltre che intrinseca, può essere anche “estrinseca”, nel caso in cui derivi dalla promessa di premi o dalla minaccia di punizioni e quindi da elementi esterni all’attività stessa.

Spesso, nelle nostre vite, capita di trovarci in alcune fasi in cui andiamo incontro ad una perdita di motivazione che riguarda le attività della nostra vita, come per esempio lo studio, il lavoro, le attività quotidiane o l’impegno che mettiamo nelle relazioni che animano la nostra vita.
La perdita di motivazione rende la quotidianità molto faticosa e spesso mette le persone nelle condizioni di vivere in uno stato di frustrazione, causato dalla difficoltà di impegno che caratterizza le attività da svolgere.

Il “motivo” è semplicemente una preferenza per specifici obiettivi che porta ogni persona a selezionare gli stimoli a cui prestare attenzione.

Una delle teorie motivazionali più importanti, considera tre tipi di motivazione:

- Il motivo alla riuscita: questo porta alla ricerca di situazioni in cui esperire un successo, ottenendo risultati positivi e tangibili. Il focus qui è sulle prestazioni.

- Il motivo di affiliazione: questo si riflette nel bisogno di intrecciare relazioni, essere accettati e protetti.

- Il motivo al potere: questo si riferisce ad un bisogno di autoaffermazione che si manifesta nel desiderio di controllare o influenzare gli altri oppure di ottenere prestigio.

Ogni persona può essere motivata in maniera differente e, di conseguenza, anche i cali motivazionali possono derivare da situazioni e condizioni molto diverse tra di loro.

Poter esplorare e comprendere meglio queste situazioni permette di definire meglio le cause dei propri cali motivazionali, trovando la strada per poter tornare a sentirsi motivati e, di conseguenza, anche più energici.

 

Francesca Alemanno, Zentrum Mensch